martedì 1 marzo 2011

Procurade, il vino con l'Alvarega di Ozieri - Sardegna

PROCURADE, IL VINO CON L’ALVAREGA DI OZIERI.
Un’operazione di “archelogia enologica” quella compiuta dall’Associazione Alvarega di Ozieri, nel centro nord Sardegna. Nato nel 2003 il sodalizio di viticoltori ed amatori ha recuperato presso le vigne più antiche le ultime marze di una varietà data ormai per scomparsa. E’ riuscito ad impiantare un vigneto ed ora mette in distribuzione il vino con uve “ALVAREGA”.    

UN VINO ANTICO : L’ALVAREGA DI OZIERI.
Il vocabolario ampelologico sulle varietà di vite coltivate in Sardegna, scritto da Alberto Cara nel 1889 e pubblicato nel 1903, alla voce Alvarega recita: (bianca greca) segnatamente in Ozieri – varietà di vite, ad uva bianca ad acini rotondi. Un’uva quindi che si coltivava in grandi quantità nelle colline ozieresi. 

Stiamo parlando di un vino antico, custodito gelosamente dalle famiglie nobile ozieresi che lo producevano nei vigneti dei colli che circondano il centro del Logudoro.

La tradizione enologica di questo territorio fonda le sue origini nell’antichità. Nei Nuraghi di questa zona sono stati rinvenuti vasi askoidi (presenti nel locale museo archeologico), in uno di questi i ricercatori sardi hanno riscontrato acido tartarico. Un fatto che secondo gli esperti contribuisce a confermare le nuove teorie che identificano la Sardegna come terra di domesticazione della vite selvatica e quindi di esportazione di viticoltura nel mondo.  

Per cercare di conoscere la vera natura del vitigno Alvarega, è stato avviato dall’Associazione viticoltori senza fine di lucro e dall’Agenzia Regionale Agris Sardegna, uno studio specifico. 
Le analisi genetiche sul vitigno hanno dimostrato che si tratta di un vitigno unico e autoctono dell'Isola di Sardegna.

I risultati sono stati presentati al Convegno Nazionale di Viticoltura di Asti nel 2012.

Dopo 15 anni dai primi studi, l'Alvarega è stato riconosciuto dal Ministero dell'Agricoltura come vitigno autoctono sardo e unicum e quindi iscritto nel 2018 nel registro nazionale.


ALVAREGA, ORIGINALE E COMPLESSO. UN BIANCO CHE ESALTA I PIATTI DI PESCE O FUNGHI E SA GREVIERA.
L’Alvarega è un vino bianco molto caratteristico, ricco di una forte identità che lo distingue dagli altri vini bianchi prodotti in Sardegna. All’analisi organolettica si concede, di colore giallo paglierino, con sentori di albicocca secca, mandorla amara e crosta di pane; al gusto, secco, caldo, morbido, sapido e minerale, il tutto in perfetto equilibrio con i suoi 13 gradi alcol. Grazie alla sua interessante struttura si accosta con armonia ai formaggi di media stagionatura, e in particolare con Sa Greviera tipica di Ozieri,  ai piatti a base di aragosta, astice o ricci, e con pietanze di mare in genere. Inoltre si sposa alla perfezione con i funghi porcini crudi, arrosto o in tegame, e con tanti altri primi o secondi piatti a base di funghi, nonché, con pietanze di carni bianche, in umido o arrostite.

The wine with the antique “Alvarega” of Ozieri, …son of his land.

History - Alvarega of Ozieri, a rare and antique grape variety.
Is the wine made with the rare and aged grape variety “Alvarega” of Ozieri, located in the north-centre of Sardinia. This variety was already mentioned in the Vocabulary of Ampelology of grape varieties cultivated in Sardinia, written in 1889 by Alberto Cara and published in 1903.
An antique wine, held as sacred by the noble families of Ozieri, who produced it in the vineyards of the hills and used to call it “The ladies wine” because of its finest taste.
The oenological tradition of this land bases its origins in the ancient times. In the Nuraghi (type of megalithic building) of this area, some “Askoidi Vases” have been found dating 900 b.C. (now in the local archaeological museum). In one of these vases, the Sardinian’s researchers discovered the presence of Tartaric Acid. This fact, according to the experts, confirms the new theories that identify Sardinia as a domestic land of wild life as well as a centre of viticulture exportation in the world.
In the early 2000s, in order to recover this variety of grape almost extinct, it was organised an operation of “oenological archaeology” consisting on the research of the lasts stumps and the implantation of new vineyards.
After 15 years of studies and resarch, Alvarega was recognized by the Ministry of Agricolture as a native Sardinian and unicum wine and therefore registred in the national register in 2018.


Informazioni

Associazione Alvarega
Via Petrarca 1
07014 OZIERI (SS) Sardegna
ozierialvarega@tiscali.it
3466224739 – 3406672793 - 3292509898